INCROCI – Cinema e musica nel racconto del presente” ha ufficialmente preso il via con sei scuole partecipanti della periferia di Roma e dintorni:  
​- IMS Giordano Bruno, Roma
– IIS Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, Zagarolo
– IC Rita Levi Montalcini, Zagarolo
– IC Giovanni Pierluigi, Palestrina 
– IC Goffredo Mameli, Palestrina
– IC Emma Castelnuovo, Roma

Il progetto è vincitore del bando “Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione” nel quando del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso da MIM (Ministero dell’Istruzione e del Merito) e MiC (Ministero Italiano Cultura – Direzione generale Cinema e Audiovisivo). 

L’obiettivo del progetto è quello di creare un lungometraggio composto da diversi episodi, ciascuno realizzato dalle scuole coinvolte, che esplori e valorizzi le eredità musicali e cinematografiche del territorio, in particolare quelle legate al Neorealismo e alle tradizioni musicali locali.

Lo scorso mercoledì 13 novembre ha avuto luogo il primo incontro di formazione docenti, condotto da Francesco Crispino, esperto formatore di educazione visiva. Crispino è docente di laboratori di film making presso l’Università degli Studi Roma Tre e critico cinematografico per l’Anec. Il modulo di formazione, della durata di 12 ore, è progettato per fornire agli insegnanti gli strumenti necessari per guidare gli studenti nella creazione dei cortometraggi. 

Ma Crispino, in profonda coerenza con lo spirito del progetto “Incroci”, ha voluto dedicare l’incontro di apertura proprio al Neorealismo, indagandone in particolare le origini e i prodromi, a partire dal rapporto del fascismo con la nascente industria cinematografica, attraverso le prime anticipazioni durante gli anni Trenta, la rivista “Cinema” diretta da Vittorio Mussolini (figlio del Duce), le prime censure, fino poi all’irrompere nella storia del cinema mondiale, a guerra finita, tra le macerie del fascismo, di Roma città aperta. Un inizio di progetto quanto mai opportuno, dedicato a una delle tre “meraviglie” che identificano agli occhi del mondo l’Italia e il suo ruolo nella storia della cultura del pianeta: il Rinascimento, il Melodramma e, appunto, il Neorealismo.

Nella mattinata di giovedì 14 novembre, il progetto ha regalato poi un’esperienza istruttiva anche per gli studenti: una Master Class tenuta dal musicista e compositore Paolo Vivaldi presso l’Aula Magna dell’IMS Giordano Bruno. Autore di numerose colonne sonore degli ultimi vent’anni del cinema e della televisione italiana – come Non essere cattivo di Claudio Caligari o la serie su De Gasperi di Liliana Cavani -, Docente di Composizione presso il Conservatorio Statale di Latina, il Maestro ha offerto l’opportunità di approfondire i rapporti tra musica e linguaggio cinematografico direttamente dall’esperienza dei suoi lavori. Le emozioni delle note suonate live da Vivaldi, accompagnate dalle immagini dei film per cui sono state create – Pietro Mennea, la Freccia del Sud di Ricky Tognazzi, Rino Gaetano – Ma il Cielo è sempre più blu di Marco Turco – hanno aiutato a comprendere meglio il legame tra musica e narrazione visiva. I ragazzi hanno ricambiato la passione con cui Paolo Vivaldi ha raccontato loro la magia della musica per film con ricche domande, tanto su aspetti tecnici quanto personali. 

La toccante mattinata si è chiusa con un momento magico. Per salutare gli studenti, il Maestro Vivaldi non ha voluto proporre altre clip, bensì fare quello che ha detto di amare di più: e cioè, suonare! Le luci in sala si sono abbassate e sul mezzacoda dell’Aula Magna del Liceo Giordano Bruno, di fronte agli oltre 200 studenti presenti, Paolo Vivaldi ha eseguito un brano pianistico di Sakamoto, scomparso lo scorso anno. Un omaggio a un grande collega, all’insegna dell’umiltà e dell’emozione.

Gli appuntamenti di questa settimana hanno gettato le basi del progetto cinema “INCROCI“, che non solo mira a formare gli studenti in ambito cinematografico e musicale, ma si propone anche di rafforzare il senso di comunità tra le scuole partecipanti. Attraverso questo scambio culturale e creativo, gli studenti avranno inoltre la possibilità di esplorare le loro identità artistiche e di esprimere le loro visioni del mondo contemporaneo

Il percorso in quest’avventura sarà guidato da enti di comprovata esperienza nel settore.

L’Associazione Culturale XENIA, fondata dal regista Paolo Pasquini, ente produttore dal 2005 di opere, festival e laboratori in ambito cinematografico, teatrale e letterario. Dal 2019 Xenia ha partecipato come capofila e partner a sette progetti del PNCIS – Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola.

La LUC LIBERA UNIVERSITÀ DEL CINEMA, fondata nel 1983 da Cesare Zavattini, Alessandro Blasetti, Leonviola e Sofia Scandurra, e sostenuta, fra gli altri, da Alberto Lattuada, Tinto Brass, Callisto Cosulich, Milena Vukotic, Turi Vasile.

L’APS OFF ROME TOUR, un network di professionisti e creativi che lavora nell’ambito di progetti integrati di cultura, turismo e spettacolo, tesi alla narrazione, valorizzazione e promozione del territorio attraverso eventi site specific.

INCROCI – Cinema e musica nel racconto del presente” si presenta come un progetto innovativo, che unisce educazione, arte e cultura, contribuendo a dare voce alle nuove generazioni attraverso il linguaggio potente del cinema e della musica.